Tra gli ultimi laboratori fatti prima dello stop da pandemia, questo risale a fine 2019 all’interno della rassegna invernale del Teatro all’improvviso di Mantova, tre incontri di cui due sul pop-up per gruppi di bambini di età varia. È sempre complesso gestire un’attività manuale che richiede un minimo di abilità nel fare e nel coordinare le varie fasi per la “costruzione” di un oggetto.
La mia regola è sempre quella di provare prima e di costruirmi dei sussidi: da un lato questi serviranno per essere mostrati, per creare l'”ambiente” di stimolo durante il laboratorio, per quanto questo possa essere minimale, serviranno per rivedere a priori i passaggi critici, pensando ai bambini più piccoli e non solo, così da poter restituire la soluzione migliore nel risolvere i problemi possibili. Serviranno anche, ovviamente per chi potrà essere molto in difficoltà, a preparare dei “semi-lavorati” da utilizzare, in modo da sconfiggere la frustrazione della difficoltà di uno o più passaggi troppo complessi.
Anche questi non sono stati laboratori puramente tecnici sul pop-up, ma laboratori scaturiti da narrazioni.
Ecco alcuni dettagli dei miei sussidi:
















Ed ecco alcuni momenti dei laboratori:













